ARS POETICA
Una poesia dovrebbe essere tangibile e muta
Come un frutto rotondo
Muta
Come vecchi medaglioni sotto il pollice
Silenziosa come la pietra dei davanzali
Consunta dalle maniche, muschiosa.
Una poesia dev’essere senza parole
Come un volo d’uccelli.
(Archibald MacLeish – 1939)
Archivi categoria: educare il pensiero ecologico
spatole e colle per incollare meglio/2
“Non puoi conoscere un’avventura dal suo inizio. La grandezza nasce piccola. Non disonorare il banchetto ignorando ciò che vi accade. Questa è la legge della ricerca” (J. Steinbeck, Le gesta di re Artù e dei suoi cavalieri).
Ogni laboratorio che proponiamo a piccoli e a grandi deve avere in sé il carattere dell’avventura. Qui ho già messo a tema gli elementi indispensabili per un buon laboratorio. Di seguito concludo il post su spatole (iniziato qui) e colle, preziosi come arco e freccia nella nostra ricerca di segno (e senso). Continua a leggere
facciamo un esperimento?/appendice
A tutti i bambini divergenti e a coloro che li aiutano a coltivare un pensiero laterale… a chiusura di una traccia per fare un esperimento iniziata qui.
Tante domande
C’era una volta un bambino che faceva tante domande e questo non è certo un male anzi un bene.
Ma alle domande di quel bambino era difficile dare risposta.
Per esempio egli domandava:
– Perché i cassetti hanno i tavoli?
La gente lo guardava e magari rispondeva:
– I cassetti servono per metterci le posate.
– Lo so a che cosa servono i cassetti, ma non so perché i cassetti hanno i tavoli.
La gente crollava il capo e tirava via. Un’altra volta lui domandava:
– Perché le code hanno i pesci?
Oppure.
– Perché i baffi hanno i gatti?
La gente crollava il capo e se ne andava per i fatti suoi. Continua a leggere
le parole buone del futuro/4
“Il concetto di un’educazione che assuma la vita come centro della propria funzione, altera tutte le idee educative precedenti. L’educazione non deve essere più basata su un programma prestabilito, ma sulla conoscenza della vita umana” (M. Montessori, La mente del bambino).